Lunedì: Spesa. Al supermercato incappo in un gruppo di adolescenti romani, uno, rivolgendosi a me, dice: “Fate passare la signora”. Un altro componente aggiunge poco dopo “La signorina”, ma è ormai troppo tardi per i miei nervi!
Notte fra lunedì e martedì: Sogno. Ero vestita da sposa e mi stavo per sposare, il problema è che lo sposo è un mio amico, Simone, e lo dico perché spero che così la cosa sia ancora meno probabile che si realizzi di quanto già non sia.
Martedì: Gli universitari di Parma hanno incontrato il Papa, è stato emozionante e mai nessun Ateneo era stato ricevuto in udienza dal santo padre. Bene, ora però sono io che me la devo “smenare” per otto ore consecutive a raccogliere ed elencare, per testata, data e link; tutti gli articoli che sono usciti in merito.
Mercoledì: Al telefono. “Dove sei arrivata col programma di storia?”, io: “Alla Resurrezione”, “Dove?”, “Oddio, la Restaurazione” amen…
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6 commenti:
tranquillla, i sono arrivata a pag 5
a me serve la ressurrezione! :p
hahahahaahahaa
Vob no... prova a dire tante parolacce o bestemmie una dietro l'altra... vedrai che poi ti senti meglio.
Caspita, che lavoro allucinante! O_o Non ti invidio.
Anche a me è successo poco fa di sentirmi chiamare "Senora" da dei ragazzini. Che depressione!
eh...sempre meglio "signora", che "si vuole sedere, la vedo stanca"...trentenne sul bus..a me.
non gli ho nemmeno risposto e sono scesa tre fermate prima.
meno male che tutti mi dicevano che dimostro diciotto anni...mah!
Thanks girls!
Chiara sei stata eletta all'unanimità vincitrice del nostro concorso interno "Non ti picchio perchè siamo in un luogo pubblico"
No Chiara... cioè è vera 'sta cosa???? Non è possibile... e non è possibile che non l'hai menato! Appoggio la scelta di Roby di conferirti il premio. Assurdo.
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