Il titolo voleva riprendere la frase "Vedi Napoli e poi muori" che, ora che ci penso, può anche essere letta in modo dualistico. E penso non solo Napoli a questo punto...
Comunque ho fatto l'esame, tre mesi di studio convogliati in una prova di due ore. Non so come sia andato, al momento non voglio neanche chiedermelo.
Poi ho passato l'intero pomeriggio di ieri a cercare di impegnarmi nelle cose più inutili che ci fossero. Quindi, dopo aver visto Giucas Casella su rai uno (oddio si scriverà così?), che se a qualcuno interessasse si definisce "figlio di paragnosta", e qui vi risparmio facili battute. Dopo esser stata ragguagliata circa gli ultimi aggiornamenti sul grande fratello proposti da canale cinque, che per me equivalgono ad un recupero complessivo delle lezioni, a parte la tettonica non so gli altri chi siano. Mi sono dedicata alla manicure, non conosco una cosa più inutile e che faccia perdere più tempo. Quindi è stata perfetta.
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3 commenti:
E su "figlio di paragnosta" non posso non ricordare Chiara... chiedile un pò cosa pensava che significasse paragnosta...
Lo farò di certo, la mia mente sta già vagando in modo sconsiderato su cosa potesse significare paragnosta per Chiara...
Io ho sempre pensato che "Giucas" si scrivesse "Jucas", con la J...Ma non so perchè ho il sospetto che abbia ragione tu! :D
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