venerdì 27 febbraio 2009

Stavo pensando

Stavo pensando che è proprio strano, quante possibilità ci sono che lo scrittore nominato un post precedente faccia un incontro alla feltrinelli di Parma pochi giorni dopo? E quante probabilità ci sono che dietro di me si sieda la madre del suddetto scrittore?
è entrato in libreria con un cappellino da scaricatore di porto e uno zainetto in spalla, rischia di diventare il mio scrittore preferito.
Stavo pensando che se uno molto cattolico entra in bagno dopo che io ho finito di farmi la doccia può pensare che sia passato di lì padre pio. In realtà è solo il mio nuovo bagnoschiuma agli estratti di rosa. Che poi perchè ho preso un bagnoschiuma alla rosa ancora non lo so, quando lo sento mi viene in mente il profumo delle zie di mia madre e non è che mi faccia impazzire come ricordo. Forse il giorno in cui l'ho comprato mi è venuta in mente una di queste zie, o forse inconsciamente queste zie mi stanno molto simpatiche, il che sarebbe tutto il contrario di quello che ho sempre pensato.
Stavo pensando che se la vicina che abita sotto si porta fin davanti la mia porta per chiedermi scusa di come mi ha risposto la scorsa mattina, dicendomi che era nervosa e che ha capito di aver sbagliato, significa che ho vinto io e non rischiamo un'Erba a Parma

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne vale troppo la pena. Aspettare. Perchè poi leggi un post del genere e capisci. Il cappellino purtroppo mi ricorda Moccia. Quindi un pò rabbrividisco. L'essenza di rose mi ricorda Padre Pio. E Padre Pio mi ricorda qualcuno. Quindi un pò rabbrividisco. La tua vicina mi ricorda il segnale che dovrebbe farti capire che stai facendo troppo casino. E forse rabbrividisco comunque.

Anonimo ha detto...

Anche a me il cappellino ricorda Moccia, purtroppo...L'essenza di rosa, invece, non mi ricorda padre pio.

Complimenti per la vittoria sulla vicina rompipalle!!!